Willy skipper
20-04-2007Didattica
Questa manovra ha la fama oscura di essere una tremenda ammazza-tavole.Posso confermarlo personalmente,dato che ho sfondato a tallonate un paio di tavole cercando di imparare come atterrare correttamente.Ora finalmente ho capito dove sbagliavo...Ancora una volta,andatura al traverso in velocità e con una buona potenza nella vela.
Cerca una rampetta che si trovi leggermente più sopravento di te e staccati dal trapezio con ampia apertura delle mani sul boma.Tieni il corpo molto vicino all'attrezzatura stando abbastanza rannicchiato per prepararti a saltare , togli il piede posteriore dalla strap e appena dietro ad essa.Appena prima di staccare dall'acqua tira con la mano di bugna imprimendo alla tavola un movimento rotatorio con il piede posteriore.Ora continua a tirare,a rannicchia la gamba posteriore sotto il sedere in modo che la tavola compia una rotazione il più orizzontale possibile.Cerca ora di riposizionare il piede posteriore davanti al piede d'albero,scaricando il peso nel boma e cercando di rimanere il più centrale e verticale possibile col corpo.Ammortizza l'impatto flettendo le ginocchia e stando molto vicino al boma.
Ora non resta altro da fare che controllare la planata pinna in avanti,ed ancora una volta,ciò si fa stando molto centrali col peso regolando la rotazione della tavola mediante la vela.Quando senti calare la velocità di planata pinna in avanti gira semplicemente la vela per poi ripartire sulle nuove mure.